Arriva come ogni anno e, come ogni anno, il 17 marzo è per
me una data importante. Di quanto io sia legata all’Irlanda ne ho parlato
molte volte, vivere anche se per pochi mesi in quella magica terra, mi ha
completamente stregato e ora, anche ad anni di distanza, in certe occasioni
ricordi e emozioni riaffiorano in superficie esattamente come un tempo.
Come
quando risento gli amici di quel periodo e sembra che il tempo non sia mai
passato, anche per quanto riguarda i ricordi nulla è cambiato, sono vividi e così
reali che mi sembra di averli vissuti giusto ieri.
E’ talmente forte questo legame che spesso sogno di
camminare per le vie di Cork, rivedo gli stessi angoli, i negozi, i pub e
soprattutto il College con il grande cancello e le stradine. E poi North Quay
Place dove erano i nostri alloggi e le discoteche e gli amici. Il cinema e i
muffin ai mirtilli e l’apple pie con panna alle 5 della mattina, prima di
rientrare a casa. Le gite sono state la parte più bella, conoscere l’Irlanda
poco alla volta, con gli amici, andare ad esplorare con l’autobus o
l’auto e dormendo negli ostelli è stato talmente importante da aver lasciato il
segno.
Nell’ultima edizione di Masterchef una puntata è stata
realizzata proprio in Irlanda e quando ho visto che i concorrenti si dirigevano
a Cork per la spesa, non ho capito più nulla, in un attimo ero anch’io in Gran
Parade e a fare la spesa all’English Market, il mercato coperto dove spesso
anche noi andavamo se volevamo il pesce fresco. Un tuffo al cuore.
Ecco perché oggi non potevo non pubblicare un post che
parlasse d’Irlanda, oggi è San Patrizio il patrono d’Irlanda, una delle feste
più celebrate in tutto il mondo (ovunque siano emigrati gli irlandesi). Oggi il
mondo si tinge di verde e si vedono tanti trifogli.
Il soda bread è un pane che non ha lieviti se non un
cucchiaino di bicarbonato, si realizza in un’ora e poco più e non necessita di
lunghe lievitazioni. Perciò, almeno in questo caso, dimenticate lieviti madre e
lieviti in generale, dimenticate di incordare, piegare e dimenticatevi di
puntatura e maturazione, il soda bread è buono, facile e veloce. Ma il soda bread è anche affare molto serio perchè, per chi non lo sapesse, esiste la Society for the preservation of Irish Soda Bread”.
Buon St Patrick Day
Farina integrale di frumento (io farina Montana della
linea qb Molino Grassi con segale e farro) 450 g
Farina bianca 175g
Bicarbonato di sodio1 cucchiaino raso
Sale 1 cucchiaino
Latticello circa 450 ml (sostituibile con una miscela
di yogurt e latte)
Semi tostati misti (facoltativi)
Mescolare le farine, il bicarbonato e il sale in una
terrina capiente.
Aggiungere il latticello e mescolare bene con una
spatola. Con le mani infarinate lavorare l’impasto in modo rapido fino a formare
un composto omogeneo.
Formare una pagnotta, incidere la superficie con una
lama affilata e praticare una profonda incisione a croce. Aggiungere i semi in superficie.
Porre la pgnotta su una teglia da forno e cuocere per circa
un’ora.
Il soda bread si può cuocere anche in uno stampo da
plumcake.
Annarita, la tua nostalgia è palpabile, mi hai fatto venire voglia di tornare in Irlanda!!! E anche di mangiare questo pane !!! Ti è venuto bellissimo!!! Lo faccio anch'io ogni tanto, ma esteticamente, non mi viene bello come il tuo!!! Sarà la tua ricetta??? La proverò!!!
RispondiEliminaIo la voglia di tornare in Irlanda ce l'ho da quando ho ripreso l'aereo per tornare a casa. Voglia di ritornare a riprendere quel pezzetto di cuore che è rimasto là. Un saluto.
EliminaHappy St. Patrick's Day! Che bella l'Irlanda! Ne sento ancora l'odore, di mare, di pioggia, di sole, di pietra, di erba, di pecore.....Mi piace il soda bread: l'ho fatto tanti tanti anni fa e mi è piaciuto, anche se la tua versione integrale con i semini mi sembra molto più buona!
RispondiEliminaCiao Isabel
Mhhh se mi concentro sento ancora l'odore di torba che brucia nei camini. Ogni anno in questo periodo mi viene la nostalgia che devo fare. Il pane io invcece non l'avevo mai provato e mi è piciuto tanto. Un abbraccio.
EliminaBellissimo pane! e la riuscita sembra ottima, pur senza lieviti e tanti tempi di attesa!
RispondiEliminaSi è un pane molto furbo, pochi ingredienti , un minimo di mescolamento e via in forno. Un abbraccio bella mora.
EliminaCiao Annarita, come stai? Non sapevo di questa tua predilezione per l'Irlanda, mi piacerebbe poter viaggiare un po' di più e visitare altre realtà! Questo pane è da provare...
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